La versatilità e il fascino senza tempo sono i due più importanti punti di forza delle Perle.
Il mercato delle Perle è secolare, le persone hanno sempre desiderato avere le Perle naturali, poiché simbolo di benessere sociale per migliaia di anni. Vi sono testi cinesi del 2200 a.C., testi di Omero, di Svetonio, Marco Polo e molti altri autori che ne descrivono l’importanza storica.
Una Perla è il prodotto di un organismo vivente, quindi è una Gemma organica.
Una Perla naturale si forma in un mollusco che genera Perle, senza alcun intervento umano. Il mollusco è un animale marino con corpo morbido e senza spina dorsale. Molti di questi molluschi che generano perle sono bivalvi, cioè hanno il guscio composto da 2 parti.
La Perla coltivata si forma sempre nel mollusco, ma grazie alla mano dell’uomo che inserisce un nucleo all’interno di esso. E’ la Gemma di Giugno e del trentesimo anniversario di nozze.
Le prime civiltà cinesi credevano che le Perle nere si formassero nella testa di un dragone, il quale le avrebbe tenute nascoste tra i denti e, per potersele procurare, l’unica soluzione possibile a disposizione degli antichi cinesi sarebbe stata quella di abbattere il dragone.
Gli antichi giapponesi credevano che le Perle venissero generate dalle lacrime delle Sirene o da quelle degli Angeli.
Secondo la leggenda persiana, la Perla si formerebbe da un arcobaleno, che, a loro dire, incontrerebbe il suolo dopo una lunga e tormentata tempesta. Inoltre, secondo la leggenda persiana, le classiche imperfezioni che si riscontrano nella superficie di una Perla sarebbero dovute ai tuoni.
E fra tutte queste leggende non poteva che intromettersi la solita Cleopatra. L’estroversa regina, per scommessa con il suo bell’Antonio e per un pizzico di esibizione di cui non ha mai potuto fare a meno, prese una Perla dal suo orecchino e la sciolse in un bicchiere d’aceto. Dopodichè, tra lo stupore generale dei presenti, Cleopatra bevve la perla sciolta davanti a tutti gli invitati.
Leggenda dice che fosse la Perla più grossa di tutta la storia, dal valore di circa 10 milioni di sesterzi, pari a tutto il P.I.L. egiziano dell’epoca. Probabilmente non si sbagliava più di tanto il principe Antonio De Curtis, nell’immortale doppia impersonificazione di Marcantonio, a derider “la nasona” e a mettere a nudo i suoi comportamenti fuori dalle righe.
Un fattore che ridusse il mercato delle Perle naturali risiede certamente nel rinnovamento dell’industria dei bottoni, i quali, fino all’inizio del Novecento, venivano fatti in Madreperla (raramente in oro o argento). Quando iniziarono a essere costruiti con la plastica, calò drasticamente la pesca di massa delle conchiglie e quindi il numero delle relative Perle che sarebbero potute essere contenute dentro.
Un altro fattore che ne ridusse notevolmente il mercato va attribuito alla scoperta del petrolio nel Golfo Persico. Questa storica scoperta, che in poco tempo sconvolse gli equilibri economici mondiali, portò l’industria petrolifera ad essere la prima industria tra i paesi del Golfo, sostituendo la pesca. La prima diretta consuguenza fu un inquinamento drammatico di quell’area che rese la creazione di Perle naturali molto rara.
Beh, se vi saltasse in mente di mettervi a coltivare Perle, ricordate che prima di tutto bisogna armarsi di un gran coraggio, degno del leggendario Kokichi Mikimoto: il pioniere della Perla coltivata.
Quindi, se proprio vi volete buttare in questa nuova avventura, assicuratevi che il posto da voi scelto per instaurare la fattoria abbia l’acqua pulita, per poter dare il giusto nutrimento ai molluschi.
La fattoria deve avere un terreno adiacente che serve a due scopi:
1) proteggere l’allevamento dagli agenti atmosferici.
2) dare la possibilità di costruire strutture. .
Dopo esservi insediati nella vostra nuova fattoria, sappiate che per ottenere i molluschi ci sono tre modi:
1)raccoglierli da adulti allo stato brado.
2)raccoglierli non appena sono stati deposti e farli crescere tutti assieme in reti finché diventano adulti.
3)allevarli in vasche dentro ad un laboratorio e farli diventare adulti in aree protette.
Non vi scordate mai di dare loro amore, nel senso che dovete sempre monitorare la salute dei molluschi durante la crescita e dovete sempre ripulirli dallo sporco marino. La raccolta può essere un fallimento e la fine di un allevamento oppure può essere il momento più bello ed eccitante di tutto il procedimento.
Quando arriva il momento di scegliere la Perla da comperare, è talmente vasta la scelta che ci si può perdere. Sono numerose le varietà di Perle che si presentano nelle gioiellerie, nelle aste di gioielli e nelle bigiotterie.
Tra le più famose ricordiamo: le Perle Akoya, le Perle dei Mari del Sud, le Perle di Tahiti, le Perle cinesi.
Infine le costosissime Perle Naturali. Quest’ultime, spesso si vedono montate assieme ai Diamanti sui gioielli dello Stile Edoardiano, detto anche stile Ghirlanda.